L’associazione «C’ho un’idea» chiede rispetto per il bene comune

L’associazione «C’ho un’idea»
chiede rispetto per il bene comune

  • Martedì 10 Luglio 2012
  • La Sicilia, Siracusa,
  • pagina 29

«Chiediamo rispetto e civiltà per quello che appartiene a tutti». Il direttivo dell’associazione «C’ho un’idea» scende in campo per denunciare il diffuso fenomeno del vandalismo. Recentemente, l’associazione aveva collocato, in uno dei due campetti di basket di viale Mattarella, due canestri, messi a disposizione da privati. Nel giro di pochi giorni, uno dei canestri è stato divelto. «Non è possibile lasciare impunito chi vandalizza i beni di tutti. Non pretendiamo che ci sia un vigile per ogni quartiere, ma che si rispetti tutto ciò che appartiene alla collettività. Pertanto, chiediamo aiuto a tutta la collettività, a ogni associazione, a qualsiasi ente, alla stampa, ai partiti, ai gruppi giovanili, di sensibilizzare la cittadinanza, soprattutto i genitori di tanti bambini che non hanno cura della cosa pubblica, al rispetto dei beni pubblici», ha commentato Marco Urso.
«Chiediamo – ha proseguito – a chi ha visto qualcosa e a chi vede questi scempi, di denunciare. Altrimenti poi non ci lamentiamo se non abbiamo servizi, quando siamo i primi a vandalizzare e a non avere rispetto della cosa pubblica». «C’ho un’idea» è un laboratorio culturale e politico nato recentemente in città. E’ composto da giovani mossi dall’esigenza di proporre idee e iniziative per il territorio, attraverso l’ascolto dei cittadini.

Cen. Sal.
10/07/2012