Avola: “Costa da Amare – Atto III”: concluso il ciclo della pulizia della costa, scende in campo anche l’amministrazione

Da Esagonoilgiornale.it

Avola: “Costa da Amare – Atto III”, concluso il ciclo della pulizia della costa, scende in campo anche l’amministrazione

Il 1 settembre, con “Costa da Amare – Atto III”, si è chiuso il ciclo di eventi che vedeva impegnati lungo la costa a sud del territorio di Avola, me con alcuni cittadini a ripulire dalla plastica e rifiuti di ogni genere che si erano accumulati nei decenni.

Sia per opera diretta dell’inciviltà umana e sia per il ciclo delle mareggiate, ricordandoci che la plastica trasportata tra le onde è sempre conseguenza della negligenza umana. Ricordo che il tutto partì da uno scambio di idee e considerazioni con dei post su Facebook. Taluni accusatorie e altri riflessivi, chi pro e chi contro amministrazione comunale. Da li ci siamo autosfidati e voluto mettere in gioco e dare tramite il buon esempio un forte segnale di civiltà. Il tutto ha coinciso con gli svariati eventi nazionale e planetari che si occupavano di eliminazione delle plastiche come il peggiore dei danni all’ambiente. In primis ci siamo allineati con Green Peace “Plastic Radar” segnala la plastica. Sono stati invitati tutti a partecipare, dagli ammnistratori ai cittadini, dai politci agli attivisti locali. Quasi nessuno ha accolto l’invito, ma in 6 non ci siamo tirati indietro o scoraggiati. Così il 21 e 28 luglio abbiamo tirato fuori dalla costa oltra 100 sacchi da 100 L pieni di rifiuti di ogni genere, ripromettendoci di ritornare sullo stesso tratto di costa a distanza di un mese, per valutare come sia cambiato lo stato dei luoghi in un mese di massiccia presenza sulla costa di bagnanti. Appuntamento come detto fissato per il 1 settembre. Nel frattempo la nostra attività venne notata dal responsabile della capitaneira di Porto Siracusa “delegazione di spiaggia Avola”, Comandante Fortuna, che ci ha inserito come rappresentanza attiva del territorio all’evento nazionale organizzato dal Ministro per l’Ambiente Sergio Costa “IO SONO AMBIENTE”, presenziando alla tappa conclusiva del 31 agosto a Lido di Noto. Qui è stato allestito Gazebo informativo del corpo forestale di Catania dei carabinieri coordinato dal coronnello Parisi e dalla capitaneria di porto di Siracusa. Nel gazebo si invitava la gente ad avvicinarsi e ritirare dei gadget realizzati apposta per l’evento. Siamo stati ben accolti dagli organizzatori che si sono congratularmi per il nostro lavoro di sensibilizzazione attraverso l’esempio. Da parte nostra neanche le magli che abbiamo indossato erano state messe in conto e considerate necessarie, ma ci hanno invitato ad identificarci per una questione di memoria e ricrodo. Anche in questo caso ci siamo autotassati per coprire i costi stampa. Il senso civico e di civiltà deve avere come sponsor noi stessi, esseri pensanti. vengo al dunque. Ormai in giro si era sparsa la voce che “quattro babbi ro paisi” si erano messi in testa una strana idea di educazione civica. il 1 settembre i quattro siamo diventati 15 attivisti. Inoltre siamo stati ben felici che l’amministrazione comunale abbia recepito l’invito da parte nostra a partecipare in modo fattivo e a dare così il buon esempio, con la raccolta e bonifica diretta dei luoghi invasi da rifiuti di ogni genere. Perchè non serve fare solo propaganda mediatica con messaggi scritti e parole. Il buon esempio è il migliore insegnante e l’insegnamento vero trova fondamento nella verità. Che dire ancora, il tutto è diventato un gioco divertente tra scoperta e sdegno. Tanta collaborazione e divertimento tra i partecipanti.Quali: I rappresentanti dell’amministrazione comunale, presidente del consiglio comunale Fabio Iacono, assessore Luciano Bellomo e assessore Antonio Orlando. È stata nuovamente presente la responsabile WWF Oliana Mushi che si occupa del monitoraggio della tartaruga caretta-caretta e dei suoi nidi lungo la costa ionica, compreso quello di c.da Piccìo Cicirata che si è schiuso nella notte del 1 settembre. Sono stati presenti, fin dalla prima esperienza, l’archeologo Marco Urso, il sig. Paolo Falbo, Nando Passarello, prof Giuseppe Genovesi, Eliana Mangiagli, Giuseppe Caldarella ed un suo amico.
Anche la Dusty, società che si occupa delservizio di igiene pubblica nel comune di Avola ci ha coadiuvato fin dal primo momento, ci ha fornito i sacchi per la raccolta e ritirato tutto così come concordato.
Ultima considerazione va a tanta gente che si è fermata in auto, ciclisti e podisti. Tutti ad esprimere la loro gratitudine e dissenso per gli incivili. Da evidenziare che è stata raccolta spazzatura li presente da almeno un ventennio, a prova le bottigliette di vetro classiche di Fanta, Coca-Cola e Tomarchio
Erano circa le 10.00 del mattino quando ci siamo congratulati tra di noi, fatto le dovute foto di rito e salutati, dandoci appuntamento tra un mese per ripetere l’esperienza in considerazione che le scuole sono già in piena attività. Nonchè raccontare durante una conferenza assieme alle autorità e partecipanti questa gratificante esperienza. Invito nel frattempo i partecipanti a scrivere qui di seguito qualche rigo in merito alla loro esperienza.
Così doveva essere…
A rivedervi, sempre di più in tante altre occasioni di questo tipo. c’è tanto ancora da fare.
di Rosario Zaffarana