Avola, Polemica sul restauro di uno stemma all’Istituto Bianca. Ma è stato deciso dalla Sovrintendenza

Da http://www.siracusanews.it/node/70791

Avola, Polemica sul restauro di uno stemma all’Istituto Bianca. Ma è stato deciso dalla Sovrintendenza

Avola, Polemica sul restauro di uno stemma all’Istituto Bianca. Ma è stato deciso dalla Sovrintendenza

3 Aprile 2016

 “Un maldestro restauro”. Questa è l’opinione di Marco Urso, avolese esperto di arte e storia, sul logo del Fronte Popolare Democratico inciso su una facciata dell’istituto G. Bianca di Avola. Un restauro che, però, è stato coordinato dalla Sovrintendenza di Siracusa, nel pieno rispetto di norme e codici dei beni culturali.

Puntando il dito contro l’amministrazione Cannata, accusata di “leggerezza”, Urso, quando iniziarono i lavori di riqualificazione dell’istituto, suggerì di salvaguardare quel graffito perché rappresenta un pezzo di storia sulla nascita della Repubblica Italiana. È, infatti, il logo del Fronte Popolare Democratico, la lista comune che alle elezioni politiche del 1948 per la prima e unica volta, ha visto comunisti e socialisti presentarsi uniti contro la forte Democrazia Cristiana.

Ma, dopo le accuse di negligenza rivolte dall’esperto in arte e storia, a chiarire ogni dubbio è stato l’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Grande. Grande ha spiegato, infatti, che sono stati gli uffici di piazza Duomo, insieme con la ditta che si è occupata della riqualificazione della facciata della “G.Bianca”, ad decidere interamente come affrontare il restauro di una testimonianza storica diventata ormai quasi illeggibile.

Concluso il rifacimento degli intonaci, si è fatta la ricostruzione per punti dei disegni, così da riprodurre al meglio il disegno originale. Sull’area della facciata dove è stato rinvenuto lo storico logo, è stata creata una cornice apposita.

Come ha spiegato Grande, i tecnici della Sovrintendenza di Siracusa hanno concordato con il restauratore incaricato dalla ditta la tipologia del colore, i pigmenti naturali, e la tonalità che più si avvicinava a quella originale. Insomma, piaccia o non piaccia, per la tutela e la salvaguardia del logo pare sia stato fatto tutto il possibile.